Abbiamo ricevuto conferma in merito all’anticipazione che abbiamo scritto ieri sul nostro canale facebook: anche le scuole tennis potranno svolgersi all’interno di campi indoor, in quanto equiparate ad “attività ludica”. E’ quello che emerge dall’interpretazione dell’articolo 9 punto c del Decreto Ministeriale del 25 ottobre: “E’ consentito l’accesso di bambini e ragazzi a luoghi destinati allo svolgimento di attività ludiche, ricreative ed educative, al chiuso o all’aria aperta, con l’ausilio di operatori a cui affidarli i custodia“.
Dunque tutti i ragazzi under 18, seppur privi di tessera agonistica, hanno diritto a svolgere la propria attività tennistica anche dentro i palloni. Per poter svolgere questo genere di attività ogni circolo dovrà presentare richiesta al proprio comune di appartenenza, attraverso l’assessore allo sport. Dopo l’apertura agli atleti agonisti, si tratta di un’altra boccata d’ossigeno per i circoli e gli insegnanti, che potranno svolgere il loro lavoro regolarmente dentro strutture al coperto.
Interessante x le scuole tennis, ma quale istituzione ha dato questa comunicazione ??
Dove è possibile rintracciarla affinché ci sia l’autorizzazione istituzionale ??
Grazie x la risposta….
Nessuno ha dato questa comunicazione ufficiale. Abbiamo avuto notizia che alcuni circoli hanno richiesto e ottenuto tale autorizzazione dai rispettivi comuni
CI DATE LA FONTE DI QUESTA BELLISSIMA NOTIZIA?
Buongiorno, anche noi avremmo bisogno di sapere si la richiesta arrivato a buon fine per potere presentarla al comune
Grazie
Buongiorno, avremmo anche noi bisogno sapere chi ha confermato questa notizia, grazie
Vi confermiamo con certezza che ci sono circoli toscani che hanno seguito e ottenuto questa procedura. Tutto dipende dal fatto se il vostro Comune vi autorizza.
mi può cortesemente scrivere o far sapere quali circoli toscani hanno seguito e ottenuto il via libera con questa procedura .Grazie mille
Sarebbe possibile conoscere il nome di alcuni di questi Comuni, che hanno concesso l’autorizzato ai circoli di tennis a svolgere l’attività ludica al chiuso.
Servirebbe come riferimento ad altri Comuni interessati.
http://www.sport.governo.it/…/faq-al-dpcm-del-24…/
1. Qual è la differenza tra attività dilettantistica e attività ludico-amatoriale?
L’attività sportiva dilettantistica è svolta all’interno di una cornice organizzata e riconosciuta a livello di enti sportivi (Federazioni sportive nazionali, Enti di promozione sportiva e discipline sportive associate) mediante tesseramento ad una ASD/SSD. L’attività ludico-amatoriale è invece svolta in forma privata, generalmente senza tesseramento (es. partita di calcetto organizzata tra amici o colleghi), o, comunque, qualificata come amatoriale.
questa e’ la risposta di sport governo al concetto di attivita’ sportiva o ludico ricreativa.
Un sindaco non puo’ ampliare un decreto che, per quanto io stesso lo reputi pretestuoso, impone lo stop dell’attivita’ sportiva al chiuso.
Quello che puo’ fare un sindaco o un assessore allo sport (ammesso che ne abbia relamente la competenza giuridica) e’ restringere ulteriormente il decreto (e’ questo e’ un altro punto fermo e sottoscritto).
Personalmente sono amareggiato per questo decreto che ha imposto nuovamente lo stop della nostra attivita’ a discapito di circoli, professionisti e dei bambini stessi, tuttavia il decreto lascia poco spazio a fraintendimenti…se poi vogliamo leggere fra le righe per trovare a tutti i costi un modo elusivo alla regola e’ un altro discorso (e qua inserisco anche la fit con la sua interpretazione di far giocare solo gli agonisti).
Penso sempre che ognuno sia libero di fare cio’ che vuole a patto di non ledere con i propri comportamenti le altre persone, ma sinceramente riaprire la scuola tennis e rischiare che un possibile genitore a fronte di un contagio possa impugnare un decreto nel quale c’e’ scritto chiaramente che non e’ consentita l’attivita’ sportiva al chiuso, e’ una cosa che noi non abbiamo intenzione di testare nonostante reputi questo decreto pretestuoso.