Daniele Cattaneo e Lorenzo Di Giovanni sono i trionfatori della terza edizione del “Torneo Open maschile” organizzato dal Tennis&Padel Club Santa Croce, una delle manifestazioni padelistiche più importanti in Toscana dotata di 5.000 € di montepremi e inserita all’interno del circuito Grantennis Events. I due vincitori si sono imposti con un doppio 6-4 sulla coppia campione in carica composta da Michele Bruno e Luca Mezzetti di fronte ad oltre 200 spettatori. Se pensiamo che entrambe le compagini giunte in finale, formate da quattro dei primi undici padelisti del ranking italiano, sono tra le poche coppie azzurre ad avere il privilegio di aver partecipato al Premier Padel di Roma, il torneo internazionale più importante organizzato nel Belpaese con la presenza dei più forti del pianeta, si comprende bene il livello atomico della rassegna padelistica del Cerri di quest’anno.
Nella giornata conclusiva della manifestazione le due coppie finaliste, per aggiudicarsi l’approdo all’atto decisivo, hanno dovuto superare in semifinale rispettivamente Licciardi/Remedi e Miccini/Chiostri. Se il successo di Bruno/Mezzetti sugli altri due “Fascia 1” è stato senza storia, hanno dovuto soffrire almeno per un set Cattaneo/Di Giovanni: nel secondo parziale è venuto fuori il talento dell’argentino Federico Chiostri, autentica star del torneo proveniente dall’A1 Padel (nuova denominazione dell’APT Padel Tour, circuito alternativo al World Padel Tour che vede impegnati alcuni degli atleti più forti del pianeta), e anche il suo compagno Giacomo Miccini se l’è ben cavata, prima di sciogliersi nel momento decisivo con due set-point a disposizione non concretizzati prima del 63 75 finale.
E così le prime due teste di serie si sono sfidate nel match per il titolo. L’incontro parte subito con il break a favore di Cattaneo/Di Giovanni e tanti cambi di fronte: Bruno/Mezzetti mettono a segno il controbreak sul 2-3, ma poi subiscono nuovamente il sorpasso sul 4-4 e servizio. Nei momenti importanti i numeri 1 sono in grado di ingranare una marcia in più, soprattutto Cattaneo, appena un mese fa numero 1 delle classifiche italiane e considerato l’elemento più talentuoso, mentre Di Giovanni è il martello, capace di soluzioni di pura forza senza andare troppo per il sottile. Il secondo parziale si muove nella stessa direzione, con i due romani prima in vantaggio e poi recuperati sul più bello, e la disputa si conclude con un duplice 6-4 a favore dei vincitori. “Le condizioni di oggi ci hanno avvantaggiato – ammette a caldo Daniele Cattaneo – in quanto loro sono avversari molto aggressivi, e l’umidità della sera ha reso più efficaci le nostre difese. Ma ormai ci conosciamo a memoria, e a volte ci è girata male, mentre oggi siamo stati più bravi noi a sfruttare il vantaggio”.
Il Tennis&Padel Club Santa Croce continua a viaggiare così ad una doppia velocità, con un occhio alla tradizione rappresentata dal tradizionale Città di Santa Croce Mauro Sabatini, che raccoglie ogni maggio i migliori tennisti under 18 al mondo, e un particolare interesse la crescita del padel. Comunque vada, come diceva un vecchio adagio, sarà un successo…
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